“La tristezza grigia è la tristezza delle graffette e degli elastici, della pioggia e degli scoiattoli e della gomma da masticare, di pomate e unguenti e cinema. La tristezza grigia è la più comune di tutte le tristezze, è la tristezza della sabbia nel deserto e della sabbia sulla spiaggia, la tristezza delle chiavi in una tasca, di lattine su uno scaffale, capelli nel pettine, lavasecco e uvette. La tristezza grigia è bella, ma non va confusa con la bellezza della tristezza blu, che è insostituibile. È triste dirlo, ma la tristezza grigia è sostituibile, può essere sostituita ogni giorno, è la tristezza di un pupazzo di neve che si scioglie durante una nevicata.”